«Tutti sanno ormai dell’arrivo in città di un licenzioso, iconoclastico, ex rivoluzionario dell’Ira, tarchiato, sgualcito, arruffato drammaturgo di Dublino di nome Brendan Behan». Così il «New York Times» annunciava, il 18 settembre 1960, l’inizio della passione di Brendan Behan per New York. Da questa storia d’amore nasce Un irlandese in America, straordinario ritratto della Grande Mela pubblicato per la prima volta in Italia. Un libro lieve e nostalgico, arricchito dalle splendide illustrazioni di Paul Hogarth.